Le ragazze di una scuola superiore in Maryland si sono stufate di essere trattate come oggetti e di essere classificate dagli studenti della scuola in base al loro aspetto fisico e si sono ribellate. Quando l’amministrazione della scuola ha deciso di risolvere la questione in modo privato, punendo solo uno studente invece di affrontare il problema in modo pubblico, si sono organizzate: le studentesse hanno protestato con l’amministrazione e hanno richiesto un incontro con gli studenti maschi, che si è svolto proprio il giorno della Festa della donna.
Durante l’incontro le ragazze hanno condiviso le loro esperienze di molestie e abusi che avevano subito nell’ambito scolastico e fuori, e di conseguenza gli studenti maschi – inclusi i creatori delle classifiche – si sono resi conto del fatto che c’è un problema culturale, che giustifica l’oggetivazione delle donne, le molestie e gli abusi. Si sono quindi impegnati a continuare a discutere questi problemi e a cercare di cambiare l’atteggiamento comune del “Boys will be Boys”, che giustifica determinati comportamenti offensivi e dannosi nei confronti delle donne come normale parte dell’essere uomini.
Fonte: High school girls confront the creator of list ranking their looks and change their school’s culture